FOREST4LIFE 2021

Set 7, 2022

2020-1-ITA01-KA116-008100/CUP F26D20000120006 & 2021-1-IT01-KA121-VET-000010151 / CUP F75E19000120006

Nell’estate del 2022 abbiamo accolto per la prima volta un gruppo di giovani torinesi: Beatrice, Matteo R., Matteo D., Stefano, Gian-Luigi, Michele, Tommaso, Lorenzo e Alex. Erano tutti specializzati nel settore agricolo e/o vivaistico, quindi li abbiamo collocati di conseguenza. Questo gruppo aveva diverse caratteristiche speciali! Lorenzo è stato accompagnato da Alex, affetto dalla sindrome di Down, ed è rimasto a Nantes per quindici giorni, a differenza del resto del gruppo. Ma anche in questo caso i giovani “non parlavano francese”.

Come per tutti i gruppi, ho avuto la possibilità di contattarli in anticipo su whatsapp e le interviste sono state condotte in inglese. Qualche giorno dopo, ho preso i CV per contattare le aziende: ho scoperto che alcune di loro parlavano più o meno francese ma mi sono astenuta dal condividere l’informazione: non importa, d’ora in poi nel gruppo scriverò solo in francese: non c’è altra scelta che lavorare haha. Bea, che in realtà non parlava francese, si è costretta a farlo e… che progressi! Matteo R. è tornato in Italia con un livello B2, e Beatrice ha capito perfettamente tutto quello che le veniva detto, riuscendo a esprimersi con frasi semplici. L’ERASMUS a Nantes è stato efficace o no?

I tirocini sono andati bene, alcuni hanno anche ricevuto un compenso economico perché le aziende erano molto soddisfatte del loro lavoro, questo è in particolare il caso di Matteo D., ma anche di Stefano, Michele … ! Abbiamo avuto l’opportunità di vederli spesso: era un periodo molto caldo, quindi ogni mattina ero sulle loro spalle a controllare che avessero i cappellini e la crema solare: “grazieee paapààààà”. Les jeunes se sont beaucoup impliqués dans leur séjour et ont profité de chaque week-end pour se rendre à La Baule, Pornic et d’autres villes avec des plages, mais aussi au Musée des Arts de Nantes. Questo gruppo era qui nello stesso periodo di Green Thinking, e avevamo organizzato una grande festa per le strade in occasione del festival musicale: c’erano tutti, ma anche alcune famiglie ospitanti ed è stato… epico!

Come per tutti i gruppi, è stato un piacere accoglierli e vedere i progressi dell’autonomia e il loro cambiamento. I soggiorni sono andati bene, a parte Bea che purtroppo si è infortunata per una settimana scarsa: ma è venuta a condividere le giornate con noi per tenersi occupata 🙂 Grande gruppo!

Volete anche voi che i vostri giovani condividano un incredibile ERASMUS in Francia?