2019-1-IT01-KA102-007374 / CUP G15E19000080006

Nell’estate del 2020 abbiamo avuto il piacere di ospitare per la prima volta questo gruppo marchigiano in Italia. 12 ragazzi: Marika, Emma, Dajana, Matilde, Sophia, Edoardo, Federico, Mattia, Andrea, Roberto, Riccardo C. e Riccardo D. Come tutti, li abbiamo ricevuti in anticipo su WhatsApp e, siccome nulla è perfetto: abbiamo avuto qualche sorpresa!

Ho avuto il piacere di avere Andrea, che mi è sembrato molto molto timido e si esprimeva sempre con poche parole. Per evitare che questo potesse essere un problema durante il suo soggiorno, ho deciso di accoglierlo personalmente a casa come famiglia ospitante. I giovani arrivano all’aeroporto, li dividiamo ciascuno con la propria famiglia ospitante e si parte. Ho fatto appena 100 metri, con Roberto e Alexis, quando Andrea mi dice: “Non parlo affatto francese, mi dispiace molto”. Haha. Niente di grave, la casa è stata decorata con post-it per quindici giorni, abbiamo adattato gli inarichi neglli stage e Andrea si è integrato molto bene.

I giovani avevano tutti profili e livelli di francese diversi , il che non costituiva un problema, poiché ogni stage è adattato al livello personale dei ragazzi, in modo che possano trarre il massimo dall’esperienza e fare più progressi possibili.. Con questo gruppo abbiamo avuto l’opportunità di fare molte attività: credo che tra le due onde, tutti avessero bisogno di uscire e respirare! Il soggiorno si è svolto come al solito con un’accoglienza calorosa da parte delle famiglie e del nostro team all’aeroporto di Nantes. Poi, dopo una visita a Nantes, una caccia al tesoro e alcune lezioni, il soggiorno è stato completamente avviato sui tirocini : li accompagniamo sempre per il primo giorno, per presentare l’équipe e gli orari, e poi i giovani vanno da soli. In caso di problemi, c’è sempre un referente per la mobilità, disponibile 24/7.

Questo viaggio di recupero si è svolto tra due ondate di COVID, con tutti i rischi che ciò comporta, ma tutto è andato molto bene. Così bene che Roberto, Emma e Andrea sono tornati a Nantes per una visita, e in particolare per festeggiare con noi, nel 2021, il quinto anniversario di International Horizons. Nonostante il COVID e alcuni test, non ci sono stati casi positivi e il soggiorno è stato eccellente. Ma non dovete crederci sulla parola, quindi vi suggerisco di ascoltare la loro testimonianza.